Sergio Fumagalli si è laureato all’Università di Bari e ha conseguito il Dottorato di Filosofia presso la Pontificia Università della Santa Croce con la tesi Gnosi moderna e secolarizzazione nell’analisi di Emanuele Samek Lodovici e Augusto Del Noce .
Tutti gli articoli per il mese di giugno 2012
Sergio Fumagalli Gnosi moderna e secolarizzazione nell’analisi di Emanuele Samek Lodovici e Augusto Del Noce
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 29 giugno 2012
https://centrostudistrategicicarlodecristoforis.wordpress.com/2012/06/29/sergio-fumagalli-gnosi-moderna-e-secolarizzazione-nellanalisi-di-emanuele-samek-lodovici-e-augusto-del-noce/
Gagliano Giuseppe Caratteristiche psicologiche e sociologiche delle Brigate Rosse nella interpretazione di Alessandro Orsini
Alessandro Orsini (Napoli 1975) è professore aggregato di Sociologia politica e di Sociologia dell’educazione nell’Università di Roma “Tor Vergata” e nell’Università LUISS “Guido Carli“. È Research Affiliate presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT).Ha vinto il Premio Acqui Storia con Anatomia delle Brigate rosse, definito “un libro di alto prestigio intellettuale” dalla rivista di Harvard “Journal of Cold War Studies”, selezionato tra i tre libri più importanti del 2011 dalla rivista “Foreign Affairs” nel campo degli studi scientifici e militari. Anatomia delle Brigate rosse è stato pubblicato per i tipi della Cornell University di New York in Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Australia, Sud Africa. Il suo ultimo libro, Gramsci e Turati. Le due sinistre, definito da Roberto Saviano “la più bella riflessione teorica sulla sinistra fatta negli ultimi anni” (la Repubblica), ha suscitato un ampio dibattito che ha coinvolto i principali quotidiani nazionali, con critiche talvolta aspre, alle quali Orsini ha replicato con una serie di articoli pubblicati su “il Riformista” e su “Liberal”.È stato invitato a esporre i suoi studi sul terrorismo in numerose Università americane. Tra queste: Harvard, MIT, Johns Hopkins, Brookings Institution, Trinity College, University of Massachusetts, Boston College. Collabora con Studies in Conflict and Terrorism, tra le principali riviste scientifiche internazionali specializzate in studi sul terrorismo.Il suo Blog, “CartaBianca”, offre riflessioni e studi sul terrorismo e la violenza politica. Libri di cui è autore: (2002) Ripensare la nazione (2003) Le origini del nazionalismo (2004) L’eretico della sinistra. Bruno Rizzi élitista democratico (2005) In difesa della sociologia storica (2008) Le origini del capitalismo. Storia e interpretazioni (2009) Anatomia delle Brigate rosse. Le radici ideologiche del terrorismo rivoluzionario (2010) Il rivoluzionario benestante. Strategie cognitive per sentirsi migliori degli altri (2010) Anatomia delle Brigate rosse. Le radici ideologiche del terrorismo rivoluzionario, II edizione accresciuta (2011) Anatomy of the Red Brigades. The Religious Mindset of Modern Terrorists (2012) Gramsci e Turati. Le due sinistre (2012) Gramsci e Turati. Le due sinistre, II edizione accresciuta
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 28 giugno 2012
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Fernardo Termentini Venti di Guerra minacciano Assad
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 25 giugno 2012
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Shoshana Bryen Staying Out of Syria
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 25 giugno 2012
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The Meir Amit Intelligence and Terrorism Information Center, News of Terrorism and the Israeli-Palestinian Conflict (June 13-19, 2012)
Terrorist activities escalated in Israel’s south this past week. A terrorist squad which infiltrated into Israeli territory from Egypt killed an Israeli civilian engaged in constructing the security fence along the Israeli-Egyptian. In addition, eight rocket hits were identified in Israeli territory, one north of the southernmost city of Eilat, one near the central Negev town of Mitzpeh Ramon, and six in the western Negev. In response the IDF attacked terrorist targets and squads in the Gaza Strip. Note: Throughout the day on June 19, dozens of rockets were fired from the Gaza Strip into Israeli territory.
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 20 giugno 2012
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Don Rassler, Gabriel Koehler-Derrick, Liam Collins, Muhammad al-Obaidi, Nelly Lahoud Letters from Abbottabad: Bin Ladin Sidelined?-CTC
This report is a study of 17 de-classified documents captured during the Abbottabad raid and released to the Combating Terrorism Center (CTC). They consist of electronic letters or draft letters, totaling 175 pages in the original Arabic and 197 pages in the English translation. The earliest is dated September 2006 and the latest April 2011. These internal al-Qa`ida communications were authored by several leaders, most prominently Usama bin Ladin. In contrast to his public statements that focused on the injustice of those he believed to be the “enemies” of Muslims, namely corrupt “apostate” Muslim rulers and their Western “overseers,” the focus of Bin Ladin’s private letters is Muslims’ suffering at the hands of his jihadi “brothers”. He is at pain advising them to abort domestic attacks that cause Muslim civilian casualties and focus on the United States, “our desired goal.” Bin Ladin’s frustration with regional jihadi groups and his seeming inability to exercise control over their actions and public statements is the most compelling story to be told on the basis of the 17 de-classified documents. “Letters from Abbottabad” is an initial exploration and contextualization of 17 documents that will be the grist for future academic debate and discussion.
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 18 giugno 2012
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Carlos Pereyra Mele,Perché il XXI secolo non sarà un secolo pacifico
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 17 giugno 2012
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Carmine America La partecipazione italiana al programma internazionale F-35 Joint Strike Fighter: alcuni spunti di analisi
Carmine America ha maturato diverse esperienze formative in ambito internazionalistico, tra cui la partecipazione, nel 2009, alla National Model United Nations Conference presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, la partecipazione alla Rome Model United Nations Conference 2010, organizzata dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi) presso il Quartier Generale della FAO a Roma, e la partecipazione al Corso intensivo “Le Nuove Relazioni Transatlantiche”, tenuto dal Comitato Atlantico Italiano (CAI) e dall’Associazione Consules di Roma, presso l’Università degli Studi di Firenze “Cesare Alfieri”.E’ socio del del Movimento Studentesco per l’Organizzazione Internazionale (MSOI), braccio giovanile della Sioi, nel quale ha rivestito la carica di Consigliere del Direttivo presso la sezione di Napoli; è membro ordinario di ELSA Napoli (The European Law Students Association).Nel 2010 è selezionato dal Consiglio d’Europa per una Traineeship trimestrale presso il Dipartimento Diritti Umani ed Affari Legali a Strasburgo. Nel 2011 è Fondatore e Presidente dell’ Agenzia Italia America, organo di promozione dei legami tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America.Nell’ estate 2011 prende parte al Palermo Atlantic Forum, organizzato dal Comitato Atlantico Italiano, ed al viaggio studio presso le Istituzioni Euro Atlantiche di Bruxelles, nell’ ambito della Summer School organizzata dal CAI, in cooperazione con l’Atlantic Treaty Association.Nel Giugno 2011 diviene membro dello Youth Network for Cooperation in the Mediterranean (YNCM). Da Settembre 2011 partecipa, quale co-fondatore, alla istituzione del Club Atlantico di Firenze.
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 16 giugno 2012
https://centrostudistrategicicarlodecristoforis.wordpress.com/2012/06/16/carmine-america-la-partecipazione-italiana-al-programma-internazionale-f-35-joint-strike-fighter-alcuni-spunti-di-analisi/
Gagliano Giuseppe Aspetti della Pedagogia del Dissenso del ‘900-CESTUDEC ,2012
L’uso dell’espressione pedagogia del dissenso o antagonista si riferisce a quell’ampia e articolata visione ideologica del mondo-sorta tra ottocento e novecento-di matrice ora socialista utopista, ora marxista ora anarchica che ha perseguito, e persegue, la finalità di progettare un uomo nuovo e una realtà politica e sociale radicalmente altra rispetto a quella del sistema dominante. Ebbene, questa definizione di matrice squisitamente pragmatica, esclude quegli orientamenti pedagogici dell’ottocento e del novecento che, pur avendo formulato critiche di rilievo alla pedagogia tradizionale, non hanno tuttavia assunto una posizione radicalmente antagonista rispetto alla realtà esistente. Alludiamo, ad esempio, ai fondamentali contributi dell’attivismo pedagogico ottocentesco e novecentesco che, pur avendo profondamente rinnovato la pedagogia, non possono tuttavia essere paragonati sotto il profilo antagonista al socialismo o al movimento anarchico. Ad ogni modo l’intento nostro lavoro non è stato quello di compiere una rassegna esaustiva sotto il profilo storico- critico della pedagogia antagonista. Il nostro obiettivo è stato infatti più limitato poiché si è concretizzato nell’individuare alcuni aspetti della dimensione pedagogica antagonista novecentesca sottolineando come il suo obiettivo sia di sovvertire attraverso l’educazione l’ordine esistente in funzione anticapitalista, antimilitarista e persino antistatale (nella sua declinazione anarchica). A tale scopo, sotto il profilo squisitamente metodologico, abbiamo interpretato il modus operandi della pedagogia del dissenso antagonista servendoci ora della categoria di agitazione sovversiva -ideata dall’analista di intelligence Vittorfranco Pisano nel contesto della conflittualità non convenzionale -ora di alcuni concetti chiave della scuola di guerra psicologica francese del novecento. L’esito di questo approccio metodologico ci ha condotto a questa conclusione: la pedagogia antagonista novecentesca(come d’altronde quella ottocentesca con Lev Tolstoj,Louise Michel,Francisco Ferrer,Paul Robin,Sebastien Faure) è stata, ed è, un dispositivo ideologico di contropotere che ha avuto- ed ha- come finalità principale quella di promuovere la trasformazione rivoluzionaria della realtà politica, sociale e della dimensione educativa attraverso l’agitazione sovversiva (l’azione diretta, la disubbidienza civile) e attraverso la guerra psicologica (la disinformazione, la propaganda, l’indottrinamento e la sovversione).
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 13 giugno 2012
https://centrostudistrategicicarlodecristoforis.wordpress.com/2012/06/13/gagliano-giuseppe-aspetti-della-pedagogia-del-dissenso-del-900-cestudec-2012/
Eric Denécé A FEW THOUGHTS ON INTELLIGENCE ANALYSIS TRAINING-(CF2R)
Pubblicato da centrostudistrategicidecristoforis in 13 giugno 2012
https://centrostudistrategicicarlodecristoforis.wordpress.com/2012/06/13/eric-denece-a-few-thoughts-on-intelligence-analysis-training-cf2r/