Massimo Chiais Rumors, credenze e leggende urbane nell’utilizzo mirato della disinformazione

Massimo Chiais è docente e giornalista. Laureato in Lettere Moderne e in Studi Strategici, dottore di ricerca in Scienze Strategiche, ha svolto un periodo di ricerca presso l’Université Paris IV Sorbonne, collabora con la Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Strategiche dell’Università degli Studi di Torino e attualmente è docente di Studi Strategici presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Perugia. Il suo settore di studi si rivolge all’ambito della comunicazione persuasiva, della disinformazione e della propaganda, con particolare attenzione alla ritualizzazione del consenso, alle tecniche di utilizzo della menzogna ed alle forme linguistiche, iconiche e simboliche della manipolazione propagandistica. Ha collaborato con diverse testate nazionali (tra queste Rivista Militare, Pagine di Difesa, GQ) ed è autore di numerosi articoli relativi al rapporto tra media e propaganda, tra i quali Terrorismo e funzione dei mass media (Rassegna dell’esercito, 2004), Il terrorismo globale: una nuova forma di guerra rivoluzionaria (Pagine di Difesa 2004), Guerra e propaganda: tra vecchie strategie e nuovi strumenti della comunicazione (Storia e Futuro, 2006), Informazione e propaganda (Rivista Militare, 2007), L’inganno della pubblicità politica, tra simboli e slogan della campagna elettorale, (Psicolinea 2008). Per la rivista di Studi internazionali WARning, della quale è direttore responsabile, ha pubblicato il saggio Guerra e fotografia. L’illusione della verità (2012). Ha pubblicato Strategie di comunicazione e propaganda nell’epoca dei conflitti asimmetrici ( in Nuciari-Coralluzzo, Aracne 2006) e Democrazia, informazione e guerra: i media e la manipolazione della realtà (in Coralluzzo, Guerini e Associati 2008) E’ autore del volume Menzogna e Propaganda, armi di disinformazione di massa (Lupetti 2008) e curatore del saggio Propaganda, disinformazione e manipolazione dell’informazione (Aracne 2009). Ha pubblicato inoltre La propaganda nella storia. Strategie di potere dall’antichità ai nostri giorni (Lupetti 2010). Su queste tematiche, svolge un’intensa attività seminariale e di docenza presso corsi di studio, Università ed associazioni.

Massimo Chiais Una bieca congrega di diavoli. Demonizzazione del nemico e atrocità tra disinformazione e propaganda

Massimo Chiais è docente e giornalista. Laureato in Lettere Moderne e in Studi Strategici, dottore di ricerca in Scienze Strategiche, ha svolto un periodo di ricerca presso l’Université Paris IV Sorbonne, collabora con la Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Strategiche dell’Università degli Studi di Torino e attualmente è docente di Studi Strategici presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Perugia. Il suo settore di studi si rivolge all’ambito della comunicazione persuasiva, della disinformazione e della propaganda, con particolare attenzione alla ritualizzazione del consenso, alle tecniche di utilizzo della menzogna ed alle forme linguistiche, iconiche e simboliche della manipolazione propagandistica. Ha collaborato con diverse testate nazionali (tra queste Rivista Militare, Pagine di Difesa, GQ) ed è autore di numerosi articoli relativi al rapporto tra media e propaganda, tra i quali Terrorismo e funzione dei mass media (Rassegna dell’esercito, 2004), Il terrorismo globale: una nuova forma di guerra rivoluzionaria (Pagine di Difesa 2004), Guerra e propaganda: tra vecchie strategie e nuovi strumenti della comunicazione (Storia e Futuro, 2006), Informazione e propaganda (Rivista Militare, 2007), L’inganno della pubblicità politica, tra simboli e slogan della campagna elettorale, (Psicolinea 2008). Per la rivista di Studi internazionali WARning, della quale è direttore responsabile, ha pubblicato il saggio Guerra e fotografia. L’illusione della verità (2012). Ha pubblicato Strategie di comunicazione e propaganda nell’epoca dei conflitti asimmetrici ( in Nuciari-Coralluzzo, Aracne 2006) e Democrazia, informazione e guerra: i media e la manipolazione della realtà (in Coralluzzo, Guerini e Associati 2008) E’ autore del volume Menzogna e Propaganda, armi di disinformazione di massa (Lupetti 2008) e curatore del saggio Propaganda, disinformazione e manipolazione dell’informazione (Aracne 2009). Ha pubblicato inoltre La propaganda nella storia. Strategie di potere dall’antichità ai nostri giorni (Lupetti 2010). Su queste tematiche, svolge un’intensa attività seminariale e di docenza presso corsi di studio, Università ed associazioni.

 

Gagliano Giuseppe Report sul Collettivo Dintorni Reattivi

Lo scopo di questo breve report è quello di monitorare,attraverso l’analisi delle fonti aperte,la realtà antagonista comasca.

Gagliano Giuseppe Aspetti della guerra psicologica nell’interpretazione di Piero Baroni

Nel 1986 Piero Baroni,giornalista della Rai e saggista di storia militare,pubblicò presso l‘Editore Ciarrapico un volume dal titolo La guerra psicologica. La rilevanza delle riflessioni sul ruolo,sulle tecniche e sulle finalità della guerra psicologica ha indotto il CESTUDEC a presentarne una sintesi.

Gagliano Giuseppe Conflittualità non convenzionale e guerra psicologica nel movimento del sessantotto

Lo scopo di questo breve report è quello di interpretare il movimento del sessantotto alla luce dell’approccio metodologico di Vittorfranco Pisano e della Scuola di guerra psicologica francese