Giangiuseppe Pili Filosofia pura della guerra Aracne 2015

Prefazione di Giuseppe Gagliano

L’opera indaga i fondamenti della guerra e della pace ed è suddivisa in quattro grandi sezioni: metafisica della guerra, epistemologia della guerra, teoria pura della guerra e la guerra nelle sue relazioni con la cultura e la pace. L’impostazione filosofica non trascura il dialogo con altre discipline che si occupano e si sono occupate di guerra, dando vita a un’opera interdisciplinare di ampio respiro.

Giangiuseppe Pili, nato a Cagliari nel 1986, svolge il dottorato in Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove è cultore della materia (epistemologia). Si occupa di teoria della conoscenza e di strategia. Ha pubblicato il volume L’eterna battaglia della mente. Scacchi e Filosofia della guerra (Le Due Torri, 2014) e diversi articoli, di cui uno su Sun Tzu. Ha fondato il blog http://www.scuolafilosofica.com. È socio della Società Italiana Filosofia Analitica (SIFA) e della Società Italiana Storia Militare (SISM).

Prefazione

Fernando Termentini L’ONU ed il veto russo e cinese alla risoluzione contro la Siria

Il Brig. Gen. (aus) Fernando TERMENTINI ha frequentato i Corsi dell’Accademia Militare di Modena , della Scuola di Applicazione di Torino e del primo anno di Stato Maggiore a Civitavecchia E’ laureato in Scienze strategiche e possiede le seguenti specializzazioni:Analista di Sistemi Informatici ,Ufficiale Addetto alla Difesa NBC in particolare per quanto attiene la valutazione dei rischi,Brevetti NATO nel settore della Bonifica mine ed Ordigni Esplosivi ,Perito balistico presso il Tribunale Penale di Roma. E’ autore di Studi e pubblicazioni in materia di Esplosivi, bonifica di mine ed Ordigni Esplosivi (UXOs) e di articoli su valutazioni geostrategiche e di gestione del Personale . E’ stato membro dell’Agenzia USA per lo sminamento umanitario ed ha partecipato per conto dello Stato Maggiore della Difesa a Gruppi di Lavoro e Riunioni Internazionali su temi attinenti della Bonifica . Per conto del Ministero della Difesa e degli Esteri ha partecipato a missioni di valutazione in Paesi esteri (Libia, Egitto e Croazia) per problemi attinenti alla bonifica . Pubblicazioni : Le mine antiuomo nelle guerre italiane del ‘900- Edizione Museo Storico della Guerra-2000 (Filippo Cappellano- Fernando Termentini) Ufficiali italiani del Genio in Pakistan – Rivista Militare, 4/1990 I giardini del diavolo di Saddam – Difesa Oggi 4/91 L’incubo sotto i piedi – Difesa Oggi , maggio 1991 Fortificazione : la difesa passiva è un’esigenza ancora attuale? – Rivista Militare 4/94 Il problema della fabbricazione e dell’impiego delle mine – Informazioni Difesa 4/97 La Conferenza di Ottawa ed il problema dello sminamento umanitario – Informazioni Difesa 3/98 I fattori che possono condizionare la bonifica umanitaria- Informazioni Difesa 12/98 La bonifica umanitaria dei campi minati e degli ordigni esplosivi – Informazioni Difesa 1/99 Le Operazioni Militari Diverse dalla Guerra-Rivista Militare 6/99 Le Cluster Bombs : monografia per il Museo della Guerra di Rovereto (TRENTO) – 2001 La Cooperazione Civile e Militare nella Bonifica Umanitaria CEMISS – novembre 2001 Bosnia Herzegovina e Kosovo. Il crollo della Jugoslavia ed il riaprirsi della vicenda balcanica Rassegna dell’Esercito 5/2000 I Balcani e la Sicurezza Europea – Studio universitario Il rischio di attentati con “bombe sporche” di tipo convenzionale ed NBC (Manuale) Banditismo e Terrorismo in Afghanistan CEMISS – 2006

Gagliano Giuseppe Conflittualità non convenzionale e guerra psicologica nel movimento del sessantotto

Lo scopo di questo breve report è quello di interpretare il movimento del sessantotto alla luce dell’approccio metodologico di Vittorfranco Pisano e della Scuola di guerra psicologica francese

Gagliano Giuseppe Aspetti del realismo politico militante di Angelo Panebianco

Ben lungi dal volere presentare al lettore una disamina esaustiva del realismo politico di Angelo Panebianco-docente di Relazioni Internazionali presso l’Università di Bologna ed editorialista del Corriere della Sera-il nostro intento è stato rivolto a porre un raffronto a partire da alcuni editoriali editi dal Corriere della Sera tra il 1990 e il 1993-  tra i presupposti del realismo politico-del quale Panebianco è uno dei massimi interpreti in Italia-e il pacifismo italiano di matrice cattolica e comunista allo scopo di fare emergere la sostanziale incompatibilità teorica tra un approccio realista alla politica internazionale ed una lettura squisitamente ideologica come quella del pacifismo.

Eric Denécé,Intelligence e sicurezza interna in Cambogia

 

 

 

Per la prima volta nel nostro paese viene tradotto un saggio di Denécé – uno dei più apprezzati analisti di intelligence a livello europeo – relativo agli apparati di sicurezza cambogiani. L’autore prende in attenta disamina la sintassi complessa della intelligence militare e civile della Cambogia mostrandone l’articolata struttura e individuandone i limiti legati alle rivalità interne e alla stretta dipendenza con l’apparato politico.

Eric Denécé-Intelligence e sicurezza in Cambogia

Tiziano Diamanti Il concetto di guerra preventiva: teoria, cause e motivazioni

Alla luce del realismo politico Tiziano Diamanti – Maggiore dell’Esercito pluridecorato in ambito NATO e membro attivo di alcun fra i più importanti istituti strategici internazionali (fra i quali il Royal United Service Institute e l’International Institute for Strategic Studies) – prende in esame, attraverso uno studio ampio e approfondito, la dottrina della guerra preventiva americana mostrandone limiti e potenzialità.

Tiziano Diamanti-Il Concetto di Guerra Preventiva