Note sulla guerra in Siria

L’attenzione dei giornalisti non può che concentrarsi sulla attualità , sulle notizie calde.Ma chi invece si occupa di storia cerca di compiere analisi di carattere politico e di carattere strategico non può né deve dimenticare la complessità della storia. A cosa stiamo alludendo? Per coloro che si fossero dimenticati una delle tante guerre presenti nel mondo è quella siriana di cui si occupa l’analista Mostafa El Ayoubi

sulla rivista Nigrizia. Come si può agevolmente compendiare la sua riflessione che credo non possa non essere condivisa e quindi non possa essere ampiamente sottoscritta?

In primo luogo lo studioso sottolinea come questo conflitto armato fu pianificato dagli Stati Uniti e dai suoi principali alleati della Nato cioè l’Inghilterra, la Francia e la Turchia.Quanto al finanziamento di questa guerra che ormai dura da 10 anni questa è stata possibile grazie alle petromonarchie arabe del Golfo.

In secondo luogo qual è lo scopo che gli Stati Uniti ci sono proposti con questa guerra? Destabilizzare la Siria allo scopo di consentire a Israele di essere l’unica potenza egemone nel Medioriente e nel contempo dim contrastare il miglior alleato della Siria e cioè l’Iran. È possibile allora-si domanda lo studioso-definire questa una guerra per procura? La risposta non può che essere affermativa . Ma perché si parla di guerra per procura? Perché questa guerra è stata affidata a estremisti islamisti. Fino a questo momento-dopo 10 anni di guerra-quanti morti ha causato questa guerra? Secondo le stime più attendibili ci sono stati 400.000 morti tra civili e militari e ben 11 milioni di persone tra sfollati e profughi.

In terzo luogo rivolgendo la nostra attenzione al ruolo degli Stati Uniti lo studioso sottolinea come il primo presidente ad imporre sanzioni fu Obama, mentre il secondo è stato il presidente Donald Trump che ha cercato con il Caesar Syria civilian protection act di impedire a qualunque nazione di stringere rapporti economici con la Siria.Quanto al nuovo presidente Biden questo ha inaugurato la sua presidenza con un attacco missilistico-sottolinea lo studioso di Nigrizia-contro la Siria, operazione questa che è avvenuta il 5 febbraio ai confini con l’Iraq.

Fernardo Termentini Dopo la Libia il caso Siria, due pesi e due misure

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Fernando Termentini Nuove alleanze islamiche emergono sulla scena internazionale

Il Brig. Gen. (aus) Fernando TERMENTINI ha frequentato i Corsi dell’Accademia Militare di Modena , della Scuola di Applicazione di Torino e del primo anno di Stato Maggiore a Civitavecchia E’ laureato in Scienze strategiche e possiede le seguenti specializzazioni:Analista di Sistemi Informatici ,Ufficiale Addetto alla Difesa NBC in particolare per quanto attiene la valutazione dei rischi,Brevetti NATO nel settore della Bonifica mine ed Ordigni Esplosivi ,Perito balistico presso il Tribunale Penale di Roma. E’ autore di Studi e pubblicazioni in materia di Esplosivi, bonifica di mine ed Ordigni Esplosivi (UXOs) e di articoli su valutazioni geostrategiche e di gestione del Personale . E’ stato membro dell’Agenzia USA per lo sminamento umanitario ed ha partecipato per conto dello Stato Maggiore della Difesa a Gruppi di Lavoro e Riunioni Internazionali su temi attinenti della Bonifica . Per conto del Ministero della Difesa e degli Esteri ha partecipato a missioni di valutazione in Paesi esteri (Libia, Egitto e Croazia) per problemi attinenti alla bonifica . Pubblicazioni : Le mine antiuomo nelle guerre italiane del ‘900- Edizione Museo Storico della Guerra-2000 (Filippo Cappellano- Fernando Termentini) Ufficiali italiani del Genio in Pakistan – Rivista Militare, 4/1990 I giardini del diavolo di Saddam – Difesa Oggi 4/91 L’incubo sotto i piedi – Difesa Oggi , maggio 1991 Fortificazione : la difesa passiva è un’esigenza ancora attuale? – Rivista Militare 4/94 Il problema della fabbricazione e dell’impiego delle mine – Informazioni Difesa 4/97 La Conferenza di Ottawa ed il problema dello sminamento umanitario – Informazioni Difesa 3/98 I fattori che possono condizionare la bonifica umanitaria- Informazioni Difesa 12/98 La bonifica umanitaria dei campi minati e degli ordigni esplosivi – Informazioni Difesa 1/99 Le Operazioni Militari Diverse dalla Guerra-Rivista Militare 6/99 Le Cluster Bombs : monografia per il Museo della Guerra di Rovereto (TRENTO) – 2001 La Cooperazione Civile e Militare nella Bonifica Umanitaria CEMISS – novembre 2001 Bosnia Herzegovina e Kosovo. Il crollo della Jugoslavia ed il riaprirsi della vicenda balcanica Rassegna dell’Esercito 5/2000 I Balcani e la Sicurezza Europea – Studio universitario Il rischio di attentati con “bombe sporche” di tipo convenzionale ed NBC (Manuale) Banditismo e Terrorismo in Afghanistan CEMISS – 2006

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